Una Donna che sceglie di non fuggire più e si fa maestra.

C’è una Donna che sceglie di non fuggire più e si fa maestra.

C’è una Donna che ha scelto di non fuggire più.

Una Donna che, un giorno, ha sentito che non poteva più vivere a metà.

Che le maschere pesavano,

che i sorrisi forzati le toglievano il respiro,

che qualcosa dentro chiedeva verità.

Ha sentito le sue ferite urlare.

Non quelle fresche…

ma quelle antiche, incise nei silenzi dell’infanzia,

nelle rinunce ereditate,

nelle fratture tramandate di madre in figlia,

di padre in figlia, di figlia in sé.

Ha guardato la sua vergogna,

la rabbia che mordeva le viscere,

la paura di non essere mai abbastanza.

Ha accarezzato le sue parti rotte

fino a renderle sacre.

Ha ascoltato le voci delle donne che l’hanno preceduta:

quelle mute, quelle forti, quelle spezzate.

E ha pianto per tutte loro.

Poi ha ascoltato anche gli uomini:

quelli che hanno ferito,

quelli che hanno amato male,

quelli che non sapevano come restare.

Non ha voluto più scegliere tra uno o l’altro.

Ha scelto l’Unione.

Ha fatto del suo grembo un altare

e del suo cuore un ponte.

Ha rotto i giuramenti del dolore,

ha sciolto i nodi del sangue.

Ha detto “basta” alla ripetizione cieca,

ha detto “sì” alla guarigione consapevole.

E così, piano, è diventata Maestra.

Non perché ha imparato tutto,

ma perché ha vissuto ogni cosa.

Perché ha lasciato che l’Amore la attraversasse

anche quando bruciava.

Perché ha saputo morire per rinascere.

Perché ha trasformato il suo cammino

in medicina viva.

Ora cammina nel mondo

con occhi che vedono,

mani che non giudicano,

presenza che consola.

Non pretende di sapere,

non vuole salvare.

Offre, semplicemente,

il suo Essere integro.

E chi la incontra

si sente visto,

si sente accolto,

si ricorda che anche lui,

che anche lei,

può guarire.

Maestra, non perché è migliore di te ma

perché ha toccato il fondo con grazia,

perché ha raccolto i pezzi e ne ha fatto luce.

Perché ha scelto la vita,

anche quando sembrava impossibile.

E ora…

la vita le risponde,

la terra la sostiene,

l’universo la riconosce.

Non c’è bisogno di applausi,

perché la sua presenza basta.

Perché una Donna guarita che si fa Maestra

è una benedizione per tutta la sua stirpe.

E per ogni cuore che la incontra.

(Manar Shakti)🌹